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Big Data e Business Analytics: i dati al servizio delle imprese
Con l’IA generativa, crescono gli investimenti delle aziende italiane in big data e business analytics.
L’analisi dei dati nel mercato italiano sta diventando sempre più importante, offrendo opportunità significative per migliorare l’efficienza operativa, ottimizzare le strategie di business e ottenere un vantaggio competitivo nel mercato globale.
Le aziende italiane stanno gradualmente adottando strategie basate sui dati per guidare le loro decisioni di marketing. Ciò è evidente sia nelle grandi aziende sia nelle PMI, dove sempre più imprese stanno investendo in infrastrutture e competenze per sfruttare al meglio i big data.
I settori che beneficiano maggiormente dei big data e dell’analisi aziendale in Italia includono finanza, manifatturiero, vendita al dettaglio, sanità, e turismo. In questi settori, l’analisi dei dati viene utilizzata per ottimizzare processi, migliorare l’esperienza del cliente, identificare nuove opportunità di mercato e prevenire frodi.
Le tecnologie legate ai big data, come il machine learning, l’intelligenza artificiale e l’analisi predittiva, stanno diventando sempre più accessibili alle aziende italiane grazie all’avanzamento delle piattaforme e degli strumenti di analisi dati. Queste tecnologie all’avanguardia consentono alle aziende di estrarre insight significativi dai dati e di prendere decisioni più informate.
Analisi predittiva nei big data
L’utilizzo dei servizi di analisi dei dati può consentire alle aziende di semplificare e automatizzare i flussi di lavoro, offrire un’esperienza cliente straordinaria e rispondere prontamente alle mutevoli esigenze aziendali.
Le predictive analytics utilizzano modelli statistici e algoritmi avanzati per analizzare dati storici e attuali, al fine di fare previsioni su eventi futuri, comportamenti dei clienti, tendenze di mercato e altro ancora.
Le applicazioni delle predictive analytics sono molteplici e impattano su diversi settori aziendali, contribuendo a migliorare l’efficienza operativa, a ottimizzare le decisioni strategiche e a generare vantaggi competitivi.
L’uso della machine learning nei big data rappresenta un importante campo di applicazione che sfrutta algoritmi e tecniche avanzate per estrarre informazioni, identificare pattern e fare previsioni su grandi volumi di dati.
I risultati di ricerca dell’Osservatorio di Big Data e Business Analytics
Durante il 2023, l’Italia ha vissuto un significativo avanzamento nel campo dell’analisi e della gestione dei dati, con l’emergere della Generative AI e l’attuazione del Data Governance Act.
Le imprese italiane hanno aumentato la spesa per infrastrutture, software e servizi dedicati alla gestione e all’analisi dei dati del 18%, raggiungendo un totale di 2,85 miliardi di euro. Questo incremento è stato guidato principalmente dalle grandi aziende, che rappresentano l’83% della spesa totale, mentre il restante 17% proviene da microimprese e PMI.
Settori come il manifatturiero e le telecomunicazioni e media hanno tratto beneficio dall’adozione di soluzioni basate su cloud, che costituiscono il 27% del mercato.
Allo stesso tempo, ambiti come la grande distribuzione, la pubblica amministrazione e il settore sanitario hanno mostrato una crescita in linea con la media di mercato.
Il ramo bancario si è distinto per gli investimenti ICT nella gestione e analisi dei dati.
Un miglioramento generale della maturità delle grandi imprese nell’ambito della valorizzazione dei dati è stato rilevato dall’Osservatorio Big Data & Business Analytics della School of Management del Politecnico di Milano.
Tuttavia, nonostante la presenza diffusa di figure professionali specializzate nella valorizzazione dei dati come Data Analyst, Data Scientist e Data Engineer, le aziende continuano a confrontarsi con sfide nell’identificare e acquisire le competenze necessarie per sfruttare appieno il potenziale dei dati.