I trend del 2024 per il settore manifatturiero

Il futuro del manufacturing è guidato dalla tecnologia, dalla crescente domanda di sostenibilità e dalla necessità di adattarsi a un ambiente commerciale sempre più complesso. 

Per il 2024, numerosi studi prevedono che il settore manifatturiero segua trend innovativi e che affronti una serie di sfide significative che influenzeranno la sua crescita e competitività.

Esaminiamo alcune delle tendenze più interessanti che coinvolgeranno le aziende del manufacturing nei prossimi mesi.

Evoluzione tecnologica del manufacturing

L’adozione di tecnologie avanzate come l’IA continuerà a essere un trend importante nel 2024 per il settore manifatturiero. Le imprese utilizzeranno l’IA per ottimizzare i processi di produzione, migliorare la qualità dei prodotti e ridurre i costi operativi. L’automazione sarà sempre più diffusa, con robot e sistemi autonomi che svolgono una gamma di compiti sempre più ampia nelle linee di produzione.

Anche il concetto di fabbriche intelligenti, caratterizzate dall’interconnessione di macchinari e sistemi di produzione tramite l’Internet of Things (IoT), diventerà sempre più diffuso per il manufacturing. Questo consentirà una maggiore flessibilità e adattabilità nella produzione, nonché una migliore gestione e monitoraggio in tempo reale delle attività.  

Con l’aumento dell’uso di tecnologie digitali e connesse, come l’IoT e i sistemi cloud, il settore manifatturiero sarà sempre più esposto a minacce informatiche e violazioni della sicurezza. Proteggere i dati sensibili e garantire la sicurezza dei sistemi informatici diventerà una sfida critica per le aziende.

Anche per le imprese manifatturiere, il tema della sostenibilità sarà al centro delle strategie aziendali.
Si cercherà di ridurre l’impatto ambientale delle operazioni di fabbrica attraverso l’adozione di tecnologie e processi eco-compatibili. Ciò include l’uso di materiali riciclabili, l’ottimizzazione dell’uso delle risorse e la riduzione degli sprechi.

Recenti studi evidenziano come la crescente domanda di risorse naturali e materiali grezzi, insieme alla scarsità di risorse in alcune regioni del mondo, porti a una sfida significativa per il settore manifatturiero nel 2024. Le aziende dovranno trovare strategie innovative per gestire le risorse in modo sostenibile e ridurre al minimo gli sprechi.

La digitalizzazione della supply chain sarà una priorità per l’industria manifatturiera. Ciò include l’adozione di soluzioni basate su cloud, l’implementazione di sistemi di tracciamento e monitoraggio avanzati, l’ottimizzazione dei processi di gestione dell’inventario e della logistica.
Con l’avvento di tecnologie avanzate, come stampa 3D e produzione additiva, è previsto un aumento della personalizzazione dei prodotti. Le aziende si concentreranno sulla capacità di offrire articoli altamente customizzati.

Sfide per il futuro del manufacturing nei servizi post-vendita

Come già accennato, recentemente le aziende manifatturiere hanno abbracciato tecnologie all’avanguardia come sensori IoT, machine learning e realtà aumentata per migliorare i loro prodotti. Questi progressi non solo sottolineano l’importanza del supporto post-vendita, ma anche le nuove opportunità che si presentano. 

Le tecnologie digitali, come ad esempio l’assistenza remota, diventano cruciali per garantire la continuità operativa. 

I servizi aftermarket virtuali nel settore manifatturiero rappresentano un’evoluzione significativa nel modo in cui le aziende forniscono assistenza e supporto ai propri clienti dopo la vendita dei loro prodotti. Questi servizi si basano sull’implementazione di tecnologie digitali avanzate, come la realtà aumentata (AR) e la realtà virtuale (VR), per offrire un’esperienza di assistenza remota altamente efficiente e interattiva.

Con i servizi aftermarket virtuali, gli acquirenti possono ricevere supporto e assistenza da remoto, senza la necessità di un tecnico in loco. Utilizzando smartphone, tablet o dispositivi indossabili, i clienti possono accedere a manuali operativi virtuali, video tutorial e supporto in tempo reale tramite chat o videochiamata.

Questi servizi consentono alle aziende di ridurre i tempi di inattività delle attrezzature, migliorare l’efficienza operativa e ridurre i costi associati all’invio di tecnici sul campo. 

Un esempio pratico di servizi aftermarket virtuali nel settore manifatturiero è l’utilizzo di app basate su AR per semplificare l’installazione e la manutenzione delle attrezzature. Queste app consentono agli operatori di sovrapporre istruzioni e procedure direttamente sull’oggetto reale, fornendo indicazioni chiare e dettagliate su come eseguire determinate operazioni.

Inoltre, i servizi aftermarket virtuali offrono opportunità di upselling e cross-selling, consentendo alle aziende di proporre ai clienti prodotti aggiuntivi, servizi premium o estensioni di garanzia durante l’interazione remota.

Complessivamente, i servizi aftermarket virtuali nel manufacturing rappresentano un’innovazione importante che migliora l’esperienza del cliente, ottimizza le operazioni post-vendita e contribuisce alla creazione di relazioni solide e durature con i clienti.